SITUAZIONE IN UCRAINA E COMUNICATO TRADOTTO DELL'AEAJ (Associazione dei Magistrati Amministrativi Europei)

“Europa, 25 febbraio 2022.

Siamo profondamente sconvolti dall'invasione militare dell'Ucraina lanciata dalla Russia. La guerra in Europa - causata da un crimine di aggressione illegale - è altamente allarmante. La situazione è una seria preoccupazione per tutti noi in Europa.

Esprimiamo il nostro forte sostegno allo Stato indipendente e democratico dell’Ucraina e al suo popolo. Il diritto internazionale deve essere rispettato. Soprattutto, la vita e la sicurezza dei civili devono essere protette in ogni circostanza.

Noi, come Associazione europea di giudici, esprimiamo in particolare la nostra solidarietà ai nostri colleghi ucraini e ai cittadini ucraini che hanno contribuito a rafforzare lo stato di diritto in Ucraina negli ultimi anni.

Noi giudici in Europa dobbiamo essere uniti e parlare chiaramente in difesa dei valori degli Stati democratici governati dallo stato di diritto.

Condanniamo tutti gli atti di aggressione e le violazioni dei diritti umani commessi dalla Russia in Ucraina, e ci appelliamo perché ci si schieri e si agisca per la difesa dei nostri valori democratici fondamentali”.

"IL POSSIBILE CONTRIBUTO DELLA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA ALLA RIPARTENZA DEL PAESE"

Webinar in data 7 giugno 2021 (dalle ore 17 in poi) organizzato da PrimoGrado.

Per partecipare all’incontro è sufficiente inviare una richiesta a convegni@primogrado.com entro il 31 maggio 2021, indicando nome, cognome, qualifica e indirizzo E-mail a cui inviare il link per il collegamento. Saranno ammessi al convegno i primi 100 iscritti.

Inaugurazione dell'anno giudiziario 2021

Il Consiglio di Presidenza della Giustizia amministrativa, nella seduta pubblica del 15 gennaio 2021, ha deciso di escludere la possibilità di effettuare l’inaugurazione in presenza nei singoli Tribunali amministrativi regionali, lasciando liberi i Presidenti di tali Tribunali di decidere di organizzare la cerimonia tramite teams.

La giunta dell'ANMA - associazione sindacale maggiormente rappresentativa del magistrati amministrativi - ha deliberato sul punto quanto di seguito riportato: “Pur comprendendo le ragioni di cautela e precauzione alla base della scelta dell’organo di autogoverno di intervenire sul tema delle inaugurazioni dell'anno giudiziario, l’Associazione dei magistrati amministrativi manifesta forti perplessità sulla decisione di una radicale esclusione dalla celebrazione in presenza dei Tribunali amministrativi regionali, che appare sproporzionata rispetto a tali ragioni. Si sottolinea, peraltro, che tale determinazione è stata adottata senza alcuna interlocuzione con i Presidenti stessi, cui il d.l. n. 18 del 2020 attribuisce un ruolo centrale nella valutazione della incidenza del contagio ai fini dello svolgimento dell’attività istituzionale. I Tribunali amministrativi, anche in questo periodo di emergenza nazionale, sono riusciti ad assicurare, senza alcuna flessione, la continuità del servizio giustizia e la tutela dei diritti e degli interessi dei cittadini. L'Associazione auspica, pertanto, un riesame della delibera che consenta di attribuire piena e pari rappresentatività all'attività dei Tribunali amministrativi, prevedendo, a titolo esemplificativo, la partecipazione di una rappresentanza dei Presidenti della componente di primo grado all’inaugurazione presso il Consiglio di Stato, che relazioni con pari dignità, anche in forma complessiva, sull’attività di prima istanza, che ha rivestito un ruolo fondamentale proprio negli ultimi mesi di emergenza pandemica, con decisioni delicatissime sui provvedimenti emergenziali delle quali è necessario rendere adeguatamente conto”.

INCONTRI TEMATICI SU INIZIATIVA DELL'UNIVERSITA' DI  TRENTO

"Dialoghi di diritto e processo amministrativo"

Webinar in data 6 maggio e 28 maggio 2021 (ore 16/19)

LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE TRA SEMPLIFICAZIONE E PANDEMIA 

13 maggio 2021 (ore 14,30/17)