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Guida al diritto (28/2021)

Carmine Spadavecchia • lug 19, 2021

in tema di appalti (partecipazione alla gara e concordato preventivo):

- Ad. plen. 27.5.21 n. 11, pres. Patroni Griffi, est. Simonetti (Guida al diritto 28/2021, 84 T): In materia di concordato in bianco vanno enunciati i seguenti principi di diritto:

- a) la presentazione di una domanda di concordato in bianco o con riserva, ai sensi dell’art. 161, comma 6, legge fallimentare non integra una causa di esclusione automatica dalle gare pubbliche, per perdita dei requisiti generali, essendo rimesso in primo luogo al giudice fallimentare in sede di rilascio dell’autorizzazione di cui all’art. 186-bis, comma 4, e al quale l’operatore che ha chiesto il concordato si deve tempestivamente rivolgere fornendo all’uopo le informazioni necessarie, valutare la compatibilità della partecipazione alla procedura di affidamento in funzione e nella prospettiva della continuità aziendale;

- b) la partecipazione alle gare pubbliche è dal legislatore considerata, a seguito del deposito della domanda di concordato anche in bianco o con riserva, come un atto che deve essere comunque autorizzato dal tribunale, acquisito il parere del commissario giudiziale ove già nominato, ai sensi dell’art. 186-bis, comma 4, da ultimo richiamato anche dagli artt. 80 e 110 del codice dei contratti; a tali fini l’operatore che presenta domanda di concordato in bianco o con riserva è tenuto a richiedere senza indugio l’autorizzazione, anche qualora sia già partecipante alla gara, e ad informarne prontamente la stazione appaltante;

- c) l’autorizzazione giudiziale alla partecipazione alla gara pubblica deve intervenire entro il momento dell’aggiudicazione della stessa, non occorrendo che in tale momento l’impresa, inclusa quella che ha presentato domanda di concordato in bianco o con riserva, sia anche già stata ammessa al concordato preventivo con continuità aziendale.

- (commento di) Lucia Gizzi, L’autorizzazione emessa dal Tribunale va subito trasmessa all’appaltante (Guida al diritto 28/2021, 90-93). La vertenza riguardava l’aggiudicazione del servizio di informazione giornalistica tramite agenzie di stampa in favore di una società sotto concordato preventivo.


in tema di assistenza (reddito di cittadinanza):

- Corte cost. 21.6.21 n. 126, pres. Coraggio, red. Amato (Guida al diritto 28/2021, 64 T): Non è incostituzionale la sospensione del reddito di cittadinanza (art. 7-ter, comma 1, DL 28.1.2019 n. 4 - L 28.3.2019 n. 26) nei confronti del richiedente o del beneficiario cui sia applicata una misura cautelare personale.

- (commento di) Aldo Natalini, Costituzionalmente legittimo il requisito dell’onorabilità (Guida al diritto 28/2021, 72-75). La sospensione del beneficio non risponde a scopi punitivo-sanzionatori, ma è funzionale al rispetto dei requisiti morali.


in tema di sfratti (blocco):

- Corte cost. 22.6.21 n. 128 (Guida al diritto 28/2021, 33): È illegittima la (seconda) proroga, dal 1° gennaio al 30 giugno 2021, della sospensione di ogni attività nelle esecuzioni aventi ad oggetto l’abitazione principale del debitore, disposta con l’art. 13 del c.d. Dl milleproroghe (DL 31.12.2020 n. 183 - L 26.2.2021 n. 21). Ciò in quanto nelle procedure esecutive in questione non è più proporzionato il bilanciamento tra tutela giurisdizionale del creditore e del debitore dato che, dopo l’iniziale sospensione generalizzata, i giudizi civili, e quindi anche quelli di esecuzione, sono gradualmente ripresi con modalità compatibili con la pandemia. In altri termini, il sacrificio richiesto al creditore avrebbe dovuto essere dimensionato rispetto alle reali esigenze di protezione del debitore, con l’indicazione di adeguati criteri selettivi.


in materia edilizia:

- Cons. Stato VI 27.4.21 n. 3393 (Guida al diritto 28/2021, 36): Non serve alcun permesso per l’installazione di una pergotenda, in presenza di determinate condizioni. (Il CdS boccia le tesi del Comune di Roma e del TAR Lazio nella vicenda riguardante una pergotenda realizzata senza autorizzazione da un soggetto che aveva impugnato il provvedimento di rimozione, accompagnato da una sanzione pecuniaria di 15.000 euro, sostenendo che si trattava di manufatti “amovibili” rientranti tra le opere di edilizia libera, aventi come elemento principale la tenda, quale mero arredo pertinenziale, senza alcun impatto visivo).


in tema di ordinanze contingibili e urgenti


- Cons. Stato IV 23.6.21 n. 4802 (Guida al diritto 28/2021, 36): È illegittima, in assenza di pericolo imminente, l’ordinanza d’urgenza, emanata dal Sindaco di Taranto per fermare l’attività produttiva negli stabilimenti Ilva. (Il Sindaco aveva ordinato ad Arcelor Mittal s.p.a. e Ilva s.p.a. in amministrazione straordinaria, nelle rispettive qualità di gestore e di proprietario dello stabilimento siderurgico “ex Ilva”, di individuare entro 60 giorni gli impianti interessati da emissioni inquinanti e rimuoverne le eventuali criticità, e, qualora ciò non avvenisse, di procedere nei 60 giorni successivi alla “sospensione/fermata” delle attività dello stabilimento)


in tema di privacy (patente):

- Corte giust. Ue, Grande Sezione, 22.6.21, causa C-439/19 (Guida al diritto 28/2021, 36): Il diritto Ue in materia di protezione dei dati osta a una normativa nazionale (nella specie, della Lettonia) che obblighi l’autorità per la sicurezza stradale a rendere accessibili al pubblico i dati relativi ai punti di penalità inflitti ai conducenti per infrazioni stradali, non essendo dimostrato che questo regime sia necessario per raggiungere l’obiettivo perseguito, ovvero il miglioramento della sicurezza stradale.


in tema di privacy (libertà di stampa):

- Cedu 3^, 22.6.21, ric. 57292/16 (Guida al diritto 28/2021, 96): La misura decisa dai giudici nazionali, che impone l’anonimizzazione di un articolo di stampa contenuto nell’archivio di un giornale reperibile online, non è contraria alla libertà di stampa se si tratta di una persona non pubblica o che non esercita funzioni pubbliche. Garantendo l’integrità dell’articolo negli archivi, senza però renderlo reperibile sul web, si raggiunge – rispetto a un fatto che non è di interesse generale – un giusto bilanciamento tra i diritti in gioco, tenuto conto dell’assenza di notorietà della persona e della vicenda che non era di rilievo per i media e la collettività nel suo complesso.

- (commento di) Marina Castellaneta, Anonimizzare articolo nell’archivio digitale di un giornale è compatibile con la libertà di stampa (Guida al diritto 28/2021, 96-98)


in materia di (riconoscimento di) minori:

- Cass. 1^, 30.6.21 n. 18600 (Guida al diritto 28/2021, 34): Non è nell’interesse della minore essere riconosciuta dal padre naturale di religione musulmana, se costui è portatore di un modello culturale violento e prevaricatore nei rapporti on le donne. (La SC si pronuncia sul ricorso di una madre italiana contro il padre naturale della figlia che, dopo averla più volte invitata a interrompere la gravidanza, rivendicava il ruolo di genitore, spingendo per portare la figlia in Egitto, suo paese d’origine, per farla educare dalla nonna paterna secondo i dettami della sua religione) 


in materia di condominio:

- Cass. 6^, 24.6.21 n. 18187 (Guida al diritto 28/2021, 34): Il condomino che subisca nella propria unità immobiliare un danno derivante dall’omessa manutenzione delle parti comuni assume, quale danneggiato, la posizione di terzo avente diritto al risarcimento nei confronti del condominio, senza però essere esonerato dall’obbligo di contribuire, pro quota, al risarcimento del danno operato dal condominio nei suoi confronti. Anche il condomino danneggiato è tenuto infatti a contribuire, a sua volta, in misura proporzionale al valore della rispettiva porzione, alle spese necessarie per la riparazione delle parti comuni dell’edificio e alla rifusione dei danni cagionati. 


in materia penale (aggravante della minorata difesa):

- Aldo Natalini, Dubbi sulla configurabilità della minorata difesa nel furto commesso in tempo di notte (Guida al diritto 28/2021, 23-31): le oscillazioni della giurisprudenza sul tema.


in materia penitenziaria (servizio psichiatrico nelle carceri):

- Corte cost. 24.6.21 n. 131, pres. Coraggio, red. Viganò (Guida al diritto 28/2021, 16-18): la Corte dispone istruttoria prima di decidere la questione posta dal GIP di Tivoli sul sistema di esecuzione presso una Rems delle misure di sicurezza applicate dal giudice nei confronti di persone inferme di mente.

- (editoriale di) Fabio Fiorentin*, Per i servizi psichiatrici negli istituti più attenzione e spazio alle riforme (Guida al diritto 28/2021, 12-14). L’esecuzione delle misure di sicurezza nelle Rems (= residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza); il collasso del sistema; la richiesta di informazioni della Corte costituzionale [*magistrato di sorveglianza ed ex componente della Commissione Giostra]

- (commento di) Fabio Fiorentin, Le amministrazioni hanno 90 giorni per fornire le informazioni richieste (Guida al diritto 28/2021, 19-22) 



c.s. 


 

Il mondo è un posto pericoloso, non a causa di quelli che compiono azioni malvagie, ma di quelli che osservano senza fare nulla (Albert Einstein)


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