Guida al diritto (40/2021)

Carmine Spadavecchia • 25 ottobre 2021

in tema di giustizia:

- Giovanni Verde*, Giustizia, gli impegni presi con l’Europa non possono “distruggere” il processo (Guida al diritto 40/2021, 6-9, editoriale). Gli obiettivi dell’emendamento governativo al Ddl AS 1662 approvato dal Senato e l’ideologia sottostante alle modifiche della disciplina del processo [*emerito di Diritto processuale civile presso l’Università “Luiss-Guido Carli” di Roma]


sulla riforma della giustizia penale:

L 27.9.2021 n. 134 [GU 4.10.21 n. 237, in vigore dal 19 ottobre 2021], Delega al Governo per l'efficienza del processo penale nonché in materia di giustizia riparativa e disposizioni per la celere definizione dei procedimenti giudiziari. 

- testo della legge (Guida al diritto 40/2021, 10-43) sotto il titolo: Varata la delega penale “entrano in scena” l’improcedibilità e la giustizia riparativa

- appendice con le modifiche al codice penale (vecchio e nuovo testo a fronte) (Guida al diritto 40/2021, 44-46) [nuova disciplina della prescrizione]

- appendice con le modifiche al codice di procedura penale (vecchio e nuovo testo a fronte) (Guida al diritto 40/2021, 47-57)

- appendice con le modifiche alle disposizioni di attuazione del c.p.p. (vecchio e nuovo testo a fronte) (Guida al diritto 40/2021, 58-59)

- guida alla lettura, a cura di Andrea Alberto Moramarco (Guida al diritto 40/2021, 60-64)

- commenti:

- Tullio Padovani, La “sottile linea rossa” della riforma condizionata dai nodi organizzativi (Guida al diritto 40/2021, 65-67) [profili generali e punti critici]

- Enrico Marzaduri, Quella deflazione dibattimentale che cela un’impronta accusatoria (Guida al diritto 40/2021, 68-73) [punti critici / l’archiviazione]

- Giulio M. Salerno, Sui “criteri di priorità per le inchieste la delega lascia spazio ad ambiguità (Guida al diritto 40/2021, 74-76) [punti critici / l’azione penale]

- Giorgio Spangher, Così la nuova “tagliola dei giudizi” pronta alla verifica costituzionale (Guida al diritto 40/2021, 77-81) [punti critici / l’improcedibilità]

- Alberto Cisterna, Dopo solo due anni stop in appello e uno davanti alla Cassazione (Guida al diritto 40/2021, 82-85) [l’improcedibilità]

- Alberto Cisterna, Novella per i reati dal 1° gennaio 2020 e regime intertemporale fino al 2024 (Guida al diritto 40/2021, 86-89) [l’improcedibilità / norme transitorie]

- Alberto Cisterna, Risarcimento del danno in sede civile senza colpevolezza dell’imputato (Guida al diritto 40/2021, 90-94) [improcedibilità e prescrizione]

- Aldo Natalini, Scheda fotosegnaletica con “Cui”, va trasmessa al Pm e al giudice (Guida al diritto 40/2021, 95-99) [l’identificazione (CUI = codice univoco identificativo)]

- Aldo Natalini, Reati violenti: tutele alle vittime estese al tentativo e all’omicidio volontario (Guida al diritto 40/2021, 100-102) [violenza domestica e di genere]

- Aldo Natalini, Dichiarazioni dei detenuti inoltrate all’autorità giudiziaria e al difensore (Guida al diritto 40/2021, 103-104) [le garanzie per detenuti e imputati]

- Nicola Graziano, Contratti a termine e spinta digitale: i veri “nodi” dell’Ufficio del processo (Guida al diritto 40/2021, 105-107) [i profili organizzativi dell’Ufficio del processo, previsto sia per la giustizia ordinaria, sia per la giustizia amministrativa]

- Nicola Graziano, Sì a una nuova struttura di ausilio anche per i giudici della Cassazione (Guida al diritto 40/2021, 108-111) [i profili organizzativi: l’Ufficio del processo nella giustizia penale]

- Nicola Graziano, Due Comitati tecnico scientifici (Guida al diritto 40/2021, 112-113) [il monitoraggio nell’attuazione

- Daniele Minotti, Spinta al deposito telematico e all’atto nativamente digitale (Guida al diritto 40/2021, 114-118) [l’informatizzazione: digitalizzazione obbligatoria, con un periodo transitorio; ad oggi l’invio/deposito degli atti penali avviene su un doppio binario, il Portale e la Pec]


in materia edilizia (sottotetti):

- Cass. 6^, 4.10.21 n. 26847 (Guida al diritto 40/2021, 120): Anche se il contratto di compravendita dell’immobile qualifica i sottotetti come non abitabili, la non conformità degli stessi al titolo edilizio e la loro difformità e irregolarità catastale, oltre alla sussistenza di un vincolo di destinazione, rendono l’atto aggredibile da parte del compratore. (La SC accoglie il ricorso dell’acquirente che, dopo aver versato all’acquirente 48mila euro, aveva smesso di pagare le rate previste dal contratto di vendita perché i sottotetti oggetto di acquisto non erano abitabili in quanto difformi dal permesso di costruire)


in materia edilizia (impianto fotovoltaico su pergolato):

- TAR Lazio 2^-bis, 7.10.21 n. 9457 (Guida al diritto 40/2021, 122): È sufficiente la Cila per realizzare un impianto fotovoltaico su pergolato, posto che l’installazione dei pannelli non trasforma il manufatto in tettoia, a condizione che sia garantita la permeabilità. (Il TAR accoglie il ricorso della titolare di un bar avverso l’ordine di rimozione/demolizione adottato da Roma Capitale per alcune opere ritenute abusive, tra cui l’impianto fotovoltaico realizzato su pergolato che svolgeva quindi funzione di sostegno, e copertura, dell’opera sottostante)


in materia antitrust:

- Corte giust. Ue, Grande sezione, 6.10.21, causa C-882/19 (Guida al diritto 40/2021, 122): La vittima della pratica anticoncorrenziale di un’impresa può proporre azione di risarcimento danni indifferentemente nei confronti di una società madre che è stata sanzionata dalla Commissione europea per tale pratica in una decisione o nei confronti di una società figlia che non è oggetto di tale decisione, ove esse costituiscano insieme un’unità economica. In tal caso la società figlia ha diritto di contestare l’esistenza stessa del presunto comportamento illecito. (La Corte estende dunque alle società figlie la responsabilità per il cartello siglato a monte dalle grandi imprese)


in materia di condominio:

- Cass. 2^, 8.10.21 n. 27375 (Guida al diritto 40/2021, 121): L’autorizzazione condominiale a staccarsi dal riscaldamento centralizzato per installare un impianto autonomo, così come la sua completa dismissione, non autorizza anche l’apposizione delle tubature su parti dell’edificio, come la terrazza, che sono nella disponibilità di altri condomini; allo stesso modo, resta vietata la realizzazione di fori di rilevanti dimensioni su parti di terzi. (La SC respinge il ricorso contro l’ordine di demolizione ottenuto dal condominio che aveva agito in sede di tutela possessoria)


in tema di processo amministrativo:

- Cons. giust. amm. regione siciliana, 5.10.21 n. 176 (decreto) (Guida al diritto 40/2021, 121): Nel regime introdotto dall’art. 7-bis DL 105/2021 - norma di stretta interpretazione non estensibile per analogia - non è possibile la discussione della causa da remoto al di fuori dei casi eccezionali previsti dalla norma stessa, che prevede la discussione da remoto, in alternativa al rinvio della causa, in ipotesi del tutto eccezionali legate a provvedimenti della pubblica autorità adottati in connessione con la pandemia da Covid-19 durante lo stato di emergenza nazionale, e non intende affatto regolare gli altri casi di impedimento personale o professionale del difensore.


sul rinvio pregiudiziale (alla Corte di giustizia Ue):

- Corte giust. Ue, Grande sezione, 6.10.21, causa C-561/19 (Guida al diritto 40/2021, 122): Un giudice nazionale avverso le cui decisioni non possa proporsi ricorso giurisdizionale di diritto interno deve adempiere il proprio obbligo di sottoporre alla Corte una questione relativa all’interpretazione del diritto dell’Unione sollevata dinanzi ad esso, a meno che constati che tale questione non è rilevante o che la disposizione di diritto dell’Unione è già stata oggetto di interpretazione da parte della Corte o che la corretta interpretazione del diritto dell’Unione s’impone con tale evidenza da non lasciare adito a ragionevoli dubbi. La configurabilità di tale eventualità va valutata in funzione delle caratteristiche proprie del diritto dell’Unione, delle particolari difficoltà che la sua interpretazione presenta e del rischio di divergenze giurisprudenziali in seno all’Unione. Il giudice nazionale non è esonerato da detto obbligo per il solo motivo che ha già adito la Corte in via pregiudiziale nell’ambito del medesimo procedimento nazionale. Esso può tuttavia astenersi dal sottoporre alla Corte una questione pregiudiziale per motivi di irricevibilità inerenti al procedimento dinanzi a lui, salvo il rispetto dei principi di equivalenza e di effettività.


 

c.s.


 

Più leggi e decreti sono emanati, più ladri e truffatori emergeranno [dal "Daodejing" (Tao Te Ching) di Laozi (o Lao Tse), filosofo cinese, fondatore del taoismo, VI secolo a.C.]