Blog Layout

Guida al diritto (2/2023)

Carmine Spadavecchia • gen 24, 2023

sul codice appalti:

- Marcello Clarich*, Nuovo codice appalti in dirittura d’arrivo ma il Parlamento può dire ancora la sua (Guida al diritto 2/2023, 6-7-editoriale) [*ordinario di Diritto amministrativo alla Sapienza Università di Roma]


sul procedimento “algoritmico”:

- TAR Napoli 3^, 14.11.22 n. 7003, pres. est. Anna Pappalardo (Guida al diritto 2/2023, 113): Sin dalla nozione desunta dai papiri di Ahmes del XVII sec. a.C. l’algoritmo consiste in una sequenza finita e ordinata di operazioni elementari e chiare di calcolo che permettono di risolvere un problema. Si tratta di una procedura di calcolo ben definita che consente, attraverso un insieme di operazioni effettuate in un determinato ordine, partendo da un insieme di dati (input), di ottenere un risultato atteso (output): lo stesso, applicato a una decisione amministrativa, in via informatica è in grado di valutare e graduare una moltitudine di domande. La prospettiva, dunque, non è solo quella della semplificazione, ma anche quella della buona amministrazione; alle tecnologie si guarda non solo in vista del miglioramento del processo decisionale, ma anche della qualità della decisione. Ciò non toglie tuttavia che il destinatario degli effetti giuridici di una decisione automatizzata abbia diritto a che tale decisione non sia basata esclusivamente sul procedimento automatizzato, spettando al funzionario responsabile il compito di controllare, e quindi validare o, al contrario, smentire, la decisione automatica., 


sulla maternità surrogata:

- Cass. SSUU 30.12.22 n. 38162 (Guida al diritto 2/2023, 111): Poiché la pratica della maternità surrogata, quali che siano le modalità della condotta e gli scopi perseguiti, offende in modo intollerabile la dignità della donna e mina nel profondo le relazioni umane, non è automaticamente trascrivibile il provvedimento giudiziario straniero, e a fortiori l’originario atto di nascita, che indichi quale genitore del bambino il genitore d’intenzione, che insieme al padre biologico ne ha voluto la nascita ricorrendo alla surrogazione nel Paese estero, sia pure in conformità della lex loci. Nondimeno, anche il bambino nato da maternità surrogata ha un diritto fondamentale al riconoscimento, anche giuridico, del legame sorto in forza del rapporto affettivo instaurato e vissuto con colui che ha condiviso il disegno genitoriale. L’ineludibile esigenza di assicurare al bambino nato da maternità surrogata gli stessi diritti degli altri bambini nati in condizioni diverse è garantita attraverso l’adozione in casi particolari ex art. 44, primo comma, lett. d), L 184/1983. Allo stato dell’evoluzione dell’ordinamento, l’adozione rappresenta lo strumento che consente di dare riconoscimento giuridico, con il conseguimento dello status di figlio, al legame di fatto con il partner del genitore genetico che ha condiviso il disegno procreativo e ha concorso nel prendersi cura del bambino sin dal momento della nascita.   


in tema di unioni civili:

- Corte cost. 27.12.22 n. 269, pres. Sciarra, red. San Giorgio (Guida al diritto 2/2023, 112-113): La c.d. legge Cirinnà (L 20.5.2016 n. 76, Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze) prevede che “la sentenza di rettificazione di attribuzione di sesso determina lo scioglimento dell'unione civile tra persone dello stesso sesso” (art. 1, comma 26) e che “alla rettificazione anagrafica di sesso, ove i coniugi abbiano manifestato la volontà di non sciogliere il matrimonio o di non cessarne gli effetti civili, consegue l'automatica instaurazione dell'unione civile tra persone dello stesso sesso” (art. 1, comma 27). L’art. 1 comma 26 non lascia spazio a interpretazioni, ma certamente rende marcata la diseguaglianza con il comma successivo, che, al contrario, rimette alla manifestazione di volontà dei coniugi, in caso di rettificazione di sesso, di non sciogliere o far cessare gli effetti civili del matrimonio, ma di instaurare automaticamente l’unione civile tra persone dello stesso sesso. (La Corte dichiara inammissibili le questioni sollevate al riguardo dal Tribunale di Lucca).     


in tema di adozione:

- Cas. 1^, 5.1.23 n. 230 (ord.za), pres. est. (Guida al diritto 2/2023, 113): Non sempre risulta nell’interesse del minore l’interruzione in automatico dei rapporti con la famiglia d’origine, fino al quarto grado di parentela, in conseguenza dell’adozione legittimante. Va pertanto sollevata questione di costituzionalità della legge n. 184/1983 sull’affidamento e l’adozione, nella parte in cui, nel regolare l’adozione piena, prevede che siano rescissi i legami con la famiglia d’origine, senza lasciare spazio a una valutazione in concreto. [Secondo la SC, sebbene la norma - che, nonostante il mutato assetto sociale, è rimasta ferma nel tempo, salvo concedere solo l’opportunità di conoscere le proprie origini una volta raggiunta la maggiore età – possa apparire giustificata dalla considerazione che solo con la cancellazione della famiglia d’origine si realizza la piena tutela del minore che entra in un nuovo nucleo da considerare “biologico”, tuttavia l’impossibilità di valutare il preminente interesse del minore conferisce alla norma stessa una rigidità che la pone in contrasto con le norme costituzionali (artt. 2 e 3), con l’art. 8 della Cedu (convenzione), con la Convenzione di New York sui diritti del fanciullo, con la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea]


* in tema di sanzioni amministrative:

- Cass. 2^, 2.1.23 n. 3 (Guida al diritto 2/2023, 111): In materia di sanzioni amministrative, ai sensi dell’art. 3, comma 2, L 689/1981, nel caso in cui la violazione è commessa per errore sul fatto l’agente non è responsabile se l’errore non è determinato da sua colpa. (Nella specie, è stato escluso l’errore sul fatto in quanto i ricorrenti erano consapevoli di dover comunicare la sostituzione del rimorchio, atteso che il trasporto di convogli di dimensioni straordinarie - “trasporto eccezionale” - può avvenire, ex art. 10 cod. str., solo previo rilascio di apposita autorizzazione, a meno che non si tratti della sola urgente rimozione di un veicolo in avaria costituente pericolo per la circolazione degli altri veicoli. Il Tribunale ha parimenti escluso forza maggiore, caso fortuito e buona fede, richiamando gli elementi di fatto che deponevano per la sussistenza di un profilo soggettivo di colpa. D’altronde, l’onere della prova degli elementi positivi dai quali riscontrare la buona fede è a carico dell’opponente e la relativa valutazione costituisce apprezzamento di fatto di stretta competenza del giudice di merito, insindacabile in sede di legittimità se non sotto il profilo del vizio di motivazione)


in tema di incandidabilità:

- Cass. 1^, 29.12.22 n. 38054 (Guida al diritto 2/2023, 112): In base alla legge Severino (art. 10, lett. d), DLg 235/2012), è incandidabile alla carica di sindaco il mandatario della Siae che patteggia per truffa, falso ideologico e uso indebito di strumenti di pagamento una pena complessiva superiore, ove i reati contestati siano stati commessi approfittando del ruolo rivestito. La norma che collega l’incandidabilità alle cariche elettive degli enti territoriali e locali alla condanna alla reclusione superiore a 6 mesi “per uno o più delitti”, commessi con abuso di poteri, non si presta a un frazionamento della pena tra il reato principale e i reati satellite: conta il nesso strumentale tra i reati di falso e quello di truffa aggravata in danno dell’ente pubblico. C’è abuso di poteri o violazione dei doveri se la commissione del fatto è stata agevolata dalla qualità soggettiva dell’agente. 


sulla riforma Cartabia:

DLg 10.10.2022 n. 150, Attuazione della legge 27 settembre 2021, n. 134, recante delega al Governo per l'efficienza del processo penale, nonché in materia di giustizia riparativa e disposizioni per la celere definizione dei procedimenti giudiziari.

- testo del decreto legislativo (Guida al diritto 2/2023, 34-39)

DL 31.10.2022 n. 162 - L 30.12.2022 n. 199, Misure urgenti in materia di divieto di concessione dei benefici penitenziari nei confronti dei detenuti o internati che non collaborano con la giustizia, nonché in materia di entrata in vigore del decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 150, di obblighi di vaccinazione anti SARS-COV-2 e di prevenzione e contrasto dei raduni illegali.

- testo del decreto convertito in legge (Guida al diritto 2/2023, 9-33)

- mappa del decreto convertito in legge (guida alla lettura) (Guida al diritto 2/2023, 40-)

- commenti:

- Aldo Natalini, Nel nuovo regime transitorio si registra un “buco” di 24 ore (Guida al diritto 2/2023, 44-47) [le novità] 

- Aldo Natalini (a cura di), Un vademecum per capire le disposizioni transitorie (Guida al diritto 2/2023, 48-54) [il regime transitorio: prospetto schematico delle norme transitorie ricomprese nel DLg 10.10.2022 n. 150 (nel testo consolidato conseguente alle modifiche apportate dalla L 30.12.2022 n. 199, di conversione, con modifiche, del DL 31.10.2022 n. 162, entrate in vigore il 31 dicembre 2022)

- Giuseppe Amato, Reati divenuti procedibili a querela: onere di informazione se c’è custodia (Guida al diritto 2/2023, 55-62) [regime transitorio]

- Giuseppe Amato, Indagini preliminari: nuovi termini non validi sui procedimenti pendenti (Guida al diritto 2/2023, 63-71) [regime transitorio]

- Giuseppe Amato, Per la costituzione di parte civile vengono riaperti i termini (Guida al diritto 2/2023, 72-73) [regime transitorio]

- Giuseppe Amato, Trasmissione del deposito degli atti: fissata in corner la disciplina Covid (Guida al diritto 2/2023, 74-77) [regime transitorio]

- Giuseppe Amato, Nuova udienza predibattimentale, risolti i dubbi sullo “scadenziario” (Guida al diritto 2/2023, 78-79) [regime transitorio]

- Giuseppe Amato, Videoregistrazioni testimonianze a partire dal 30 giugno 2023 (Guida al diritto 2/2023, 80-83) [prova penale e rito]

- Carmelo Minnella, Impugnazioni atti per via telematica, spartiacque la data di presentazione (Guida al diritto 2/2023, 84-90) [impugnazioni]

- Fabio Fiorentin, In avanti verso la giustizia riparativa: al 30 giugno via libera sulle regole (Guida al diritto 2/2023, 91-95) [carceri] 

- Fabio Fiorentin, Entra in vigore l’ergastolo ostativo: spariscono i reati contro la Pa (Guida al diritto 2/2023, 96-101) [mafia]

- Aldo Natalini, Riscritta la norma anti rave-party: abolita la soglia numerica “dei 50” (Guida al diritto 2/2023, 101-109) [reati contro il patrimonio]


 

c.s.


 

Arte

- Qualsiasi cosa è arte se la si fa a livello dell'arte (Anything is an art if you do it at the level of an art)

(Richard Avedon, fotografo USA, 1923-2004)


Share by: